11 recensioni
Ida Procopio
Lunedì 16 Dic 2024
RECENSIONE LIBRO “ TEMESA E IL MISTERO DI ALIBANTE”
DI MARIO ALOE
Il nuovo libro di Mario Aloe “ Temesa e il mistero di Alibante” è uno dei libri che aprono l’orizzonte non solo alla curiosità insita in ognuno di noi verso una cultura e una tradizione che ci appartiene, ma che ci spinge a voler conoscere le personalità e gli impeti che l’autore descrive nel susseguirsi dei capitoli. L’apertura del romanzo di stile originale sembra quasi un desiderio di voler conoscere da parte di Mario che rimane incantato da ciò che i così famosi Bronzi di Riace , dalla loro prepotente presenza possono inculcare nel nostro e nel suo bagaglio culturale, quasi come un dialogo tra due persone vive, ma che uno vive nel presente e uno vive di storia passata. Nello scorrere delle righe vediamo come le donne Melissa, Kore, Artimisia siamo abbastanza “risolute” nonostante la tradizione le volesse sottomesse al volere patriarcale e al volere degli dei. Hanno tutte personalità talmente diverse , atteggiamenti differenti, ma che puntano tutti allo stesso obiettivo. Non solo tengono ai sentimenti che le lega all’uomo più forte dell’epoca, il mitico Eutimo ma cercano anche di cambiare la società che vivono per salvarla da quella che poteva essere la distruzione totale se i conquistatori avessero posato le mani su ciò che loro possedevano. Vediamo come l’alleanza che si cercava di trovare vacillava, era quasi inesistente , si pugnalavano alle spalle reciprocamente chi con l’inganno e chi con le armi s
DI MARIO ALOE
Il nuovo libro di Mario Aloe “ Temesa e il mistero di Alibante” è uno dei libri che aprono l’orizzonte non solo alla curiosità insita in ognuno di noi verso una cultura e una tradizione che ci appartiene, ma che ci spinge a voler conoscere le personalità e gli impeti che l’autore descrive nel susseguirsi dei capitoli. L’apertura del romanzo di stile originale sembra quasi un desiderio di voler conoscere da parte di Mario che rimane incantato da ciò che i così famosi Bronzi di Riace , dalla loro prepotente presenza possono inculcare nel nostro e nel suo bagaglio culturale, quasi come un dialogo tra due persone vive, ma che uno vive nel presente e uno vive di storia passata. Nello scorrere delle righe vediamo come le donne Melissa, Kore, Artimisia siamo abbastanza “risolute” nonostante la tradizione le volesse sottomesse al volere patriarcale e al volere degli dei. Hanno tutte personalità talmente diverse , atteggiamenti differenti, ma che puntano tutti allo stesso obiettivo. Non solo tengono ai sentimenti che le lega all’uomo più forte dell’epoca, il mitico Eutimo ma cercano anche di cambiare la società che vivono per salvarla da quella che poteva essere la distruzione totale se i conquistatori avessero posato le mani su ciò che loro possedevano. Vediamo come l’alleanza che si cercava di trovare vacillava, era quasi inesistente , si pugnalavano alle spalle reciprocamente chi con l’inganno e chi con le armi s
Rosina Pizzino
Lunedì 16 Dic 2024
APPUNTAMENTO CON LA CULTURA🌟🌟🌟
Eccomi caro Mario.
Il tuo soggetto "classico", come definizione stessa vuole, e' un soggetto che non finisce mai di comunicare, lascia ad ogni lettore sempre uno spiraglio da cui intravvedere quello che il proprio animo detta ma che, il piu' delle volte, non riesce ad esprimere mentre, magistralmente, lo fa solo l'Autore.
Orbene, io, da spirito libero, amando i parallelismi fra le varie Arti, adoro scorgere in ogni opera quel non detto, quello che, in apparenza, nessuno scorge e puo' costituire, cosi', una sorta di opera parallela.
Va de plano che con le opere classiche trovo una strada tutta in pianura. D'emble', aprendo il libro, si assiste rapiti, al dipanarsi delle azioni compiute dalle eroine classiche messe in scena dall'Autore anche se consci che sono quelle stesse azioni afferenti le tematiche caratterizzanti le donne e gli uomini di tutti i tempi e la tua maestria, caro Mario, consiste nel tenerci col fiato sospeso senza voler lasciare il testo prima di essere arrivati alla fine.
La particolarita', a me dettata per questo incedere incalzante delle vicende delle eroine e' stata, fin da subito, un richiamo alla magistrale esperienza linguistica- stilistica operata da Joyce nell'"Ulisse".
Nel tuo "Alibante", appunto, il ritmo incalzante che accompagna fino all'ultima pagina, non e' dettato dall'assenza di punteggiatura, bensi' dalle gesta senza sosta compiute dalle meravigliose eroine protagoniste che ripercorrono tutti i tempi di
Eccomi caro Mario.
Il tuo soggetto "classico", come definizione stessa vuole, e' un soggetto che non finisce mai di comunicare, lascia ad ogni lettore sempre uno spiraglio da cui intravvedere quello che il proprio animo detta ma che, il piu' delle volte, non riesce ad esprimere mentre, magistralmente, lo fa solo l'Autore.
Orbene, io, da spirito libero, amando i parallelismi fra le varie Arti, adoro scorgere in ogni opera quel non detto, quello che, in apparenza, nessuno scorge e puo' costituire, cosi', una sorta di opera parallela.
Va de plano che con le opere classiche trovo una strada tutta in pianura. D'emble', aprendo il libro, si assiste rapiti, al dipanarsi delle azioni compiute dalle eroine classiche messe in scena dall'Autore anche se consci che sono quelle stesse azioni afferenti le tematiche caratterizzanti le donne e gli uomini di tutti i tempi e la tua maestria, caro Mario, consiste nel tenerci col fiato sospeso senza voler lasciare il testo prima di essere arrivati alla fine.
La particolarita', a me dettata per questo incedere incalzante delle vicende delle eroine e' stata, fin da subito, un richiamo alla magistrale esperienza linguistica- stilistica operata da Joyce nell'"Ulisse".
Nel tuo "Alibante", appunto, il ritmo incalzante che accompagna fino all'ultima pagina, non e' dettato dall'assenza di punteggiatura, bensi' dalle gesta senza sosta compiute dalle meravigliose eroine protagoniste che ripercorrono tutti i tempi di
A na Lorelli
Lunedì 16 Dic 2024
TEMESA E IL MISTERO DI ALIBANTE
La magnifica presentazione dell'ultimo romanzo dell'amico Mario Aloe sarà certamente ricordata come uno degli incontri letterari più partecipati e significativi di questo torrido agosto 2024.
Non una sbavatura: stile, capacità di sintesi, cordialità e tanta conoscenza.👏👏👏
Per concludere la serata, una squisita coppa gelato con Willy mio 😍
Questa è l'estate che mi piace😉
La magnifica presentazione dell'ultimo romanzo dell'amico Mario Aloe sarà certamente ricordata come uno degli incontri letterari più partecipati e significativi di questo torrido agosto 2024.
Non una sbavatura: stile, capacità di sintesi, cordialità e tanta conoscenza.👏👏👏
Per concludere la serata, una squisita coppa gelato con Willy mio 😍
Questa è l'estate che mi piace😉
Antonietta Gloria
Lunedì 16 Dic 2024
Grazie Mario Aloe per questa bella lettura estiva che mi ha trasportato verso un mondo antico, un mondo fatto di miti e leggende che affascinano sempre e in questo libro ancor di più, dal momento che le vicende narrate si snodano su terre da noi calpestate e mai guardate con l'occhio rivolto al passato. È stato affascinante scoprirne i personaggi che hanno qui vissuto e riconoscersi fra umane debolezze e atti eroici . Sebbene il personaggio di Melissa rappresenti in qualche modo l'emancipazione e l'anticipazione di quel ruolo che le donne hanno dovuto conquistare con dure battaglie, il mio personaggio femminile preferito è Artimisia, donna "tranquilla ma dalla forza di un'amazzone", capace al momento opportuno di far indietreggiare i lupi, senza per questo voler essere un'eroina, ma al tempo stesso conscia del suo valore.
Caterina policicchio
Domenica 15 Dic 2024
Il romanzo di Mario Aloe ‘Temesa e il mistero di Alibante ‘,presentato ieri a Campora SG in Piazza San Francesco ,merita di essere letto poiché racconta le nostre origini di cui dobbiamo essere orgogliosi per dare valore al presente e per progettare il nostro futuro 😍
Loredana Sesti
Domenica 15 Dic 2024
Buongiorno e buona Domenica Mario Aloe complimenti per il tuo ultimo capolavoro TEMESA E IL MISTERO DI ALIBANTE .
Grazie per aver reso quest'anno la mia permanenza ad Amantea ancor più bella,aver conosciuto una persona stupenda come te e scoperto un sorprendente scrittore Amanteano di un romanzo incantevole che ti cattura fin dalle prime pagine in un viaggio affascinante che ci riporta indietro nel tempo tra miti, avventure e passioni, immersi nella storia della nostra bella Calabria.
MERITA DI ESSERE LETTO
Grazie per aver reso quest'anno la mia permanenza ad Amantea ancor più bella,aver conosciuto una persona stupenda come te e scoperto un sorprendente scrittore Amanteano di un romanzo incantevole che ti cattura fin dalle prime pagine in un viaggio affascinante che ci riporta indietro nel tempo tra miti, avventure e passioni, immersi nella storia della nostra bella Calabria.
MERITA DI ESSERE LETTO
Pina Richichi
Domenica 15 Dic 2024
Complimenti Mario! È stata una bellissima scoperta💪💯... complimenti 💯💪!!!
NoidiCalabria.it
Domenica 15 Dic 2024
https://noidicalabria.it/unemozionante-viaggio-nel-passato-della-calabria-nellultimo-romanzo-di-mario-aloe/?fbclid=IwY2xjawHMDf5leHRuA2FlbQIxMQABHXL0AxEpm0YWGahbT-wnKsZxaP8IOMcdanDlmJBWJmDhcmAypXsW0C9UAQ_aem_w8pJXj6Fq_UiWdkXYb961g
Enzo Coccimiglio
Domenica 15 Dic 2024
Ho finito di leggere il libro, bellissimo 👏👏👏👏 dopo le pagine iniziali è una droga , si legge d'un fiato👏👏🍀🍀🌈🌈 grazie Mario buona
Rosanna Giovinazzo
Domenica 15 Dic 2024
Temesa e il mistero di Alibante è un avvincente e coinvolgente romanzo pubblicato dal bravissimo Editore Franco Mannarino dove mito, storia e leggenda si compenetrano efficacemente, dando vita ad un intreccio narrativo con storie e personaggi vivi e palpitanti per le loro intense passioni, emozioni e lotte.
Mario Aloe, con questo romanzo, trasporta il lettore in un'epoca di splendore e di fioritura culturale e artistica senza precedenti per la nostra terra: la Magna Grecia.
La storia narrata è infatti ambientata nel VI secolo a. C. quando la colonizzazione greca della Calabria era già consolidata. Ma non è solo il mondo greco il protagonista di fondo, essendo presente, nella storia narrata, la fitta rete di relazioni, alleanze e accordi con le popolazioni autoctone quali Enotri, Brettii ed altri, segno questo di saggezza politica dei Greci, che sarà però messa a dura prova da congiure, tirannie e violenze da parte di pochi personaggi assetati di potere e crudeltà.
Il romanzo è la storia di Eutimo, locrese, esempio di eroe che eccelle in ogni campo, da quello sportivo - avendo vinto ben tre Olimpiadi nella categoria del pugilato e partecipato alla Battaglia della Sagra - a quello morale e spirituale. Ed è affascinante l'espediente narrativo utilizzato dall'autore per presentarci Eutimo: un colloquio immaginario con i Bronzi di Riace che rivelano all'autore la loro identità. Sia la statua A che la statua B rappresentano la stessa persona: Eutimo da giovane ed Eutimo in età matu
Mario Aloe, con questo romanzo, trasporta il lettore in un'epoca di splendore e di fioritura culturale e artistica senza precedenti per la nostra terra: la Magna Grecia.
La storia narrata è infatti ambientata nel VI secolo a. C. quando la colonizzazione greca della Calabria era già consolidata. Ma non è solo il mondo greco il protagonista di fondo, essendo presente, nella storia narrata, la fitta rete di relazioni, alleanze e accordi con le popolazioni autoctone quali Enotri, Brettii ed altri, segno questo di saggezza politica dei Greci, che sarà però messa a dura prova da congiure, tirannie e violenze da parte di pochi personaggi assetati di potere e crudeltà.
Il romanzo è la storia di Eutimo, locrese, esempio di eroe che eccelle in ogni campo, da quello sportivo - avendo vinto ben tre Olimpiadi nella categoria del pugilato e partecipato alla Battaglia della Sagra - a quello morale e spirituale. Ed è affascinante l'espediente narrativo utilizzato dall'autore per presentarci Eutimo: un colloquio immaginario con i Bronzi di Riace che rivelano all'autore la loro identità. Sia la statua A che la statua B rappresentano la stessa persona: Eutimo da giovane ed Eutimo in età matu
Paola Pugliese
Sabato 07 Dic 2024
L'ho letto come se fossero tanti racconti e, poi, i miti raccontati sono apparsi come favole. Un mondo magico che accompagna e orienta la vita dei protagonisti, un mondo in cui vorresti trovarti
Che dire di Ares,il dio della guerra, che viene incatenato insieme alla sua amante Afrodite, la dea della bellezza, da catene d'oro ma invisibili o di Eutimo che chiede agli dei chi sarà la donna della sua vita e lo fa nell'Agorà, la piazza della città, sussurrando la richiesta all'orecchio di Hermes e, ancora, i responsi degli oracoli. Chiedono, ma potrebbero farlo al mago o alla lettrice delle linee della mano, come si fa ancora ai giorni nostri.
Gli amori, le amicizie, le congiure, la sete di potere e le guerre appaiono anche come avvenimenti del presente.
Un libro sorprendente, Melissa e Artimisia, le due protagoniste ti consegnano due volti della femminilità con caratteri notevoli e avvincenti.
Paola Pugliese
Che dire di Ares,il dio della guerra, che viene incatenato insieme alla sua amante Afrodite, la dea della bellezza, da catene d'oro ma invisibili o di Eutimo che chiede agli dei chi sarà la donna della sua vita e lo fa nell'Agorà, la piazza della città, sussurrando la richiesta all'orecchio di Hermes e, ancora, i responsi degli oracoli. Chiedono, ma potrebbero farlo al mago o alla lettrice delle linee della mano, come si fa ancora ai giorni nostri.
Gli amori, le amicizie, le congiure, la sete di potere e le guerre appaiono anche come avvenimenti del presente.
Un libro sorprendente, Melissa e Artimisia, le due protagoniste ti consegnano due volti della femminilità con caratteri notevoli e avvincenti.
Paola Pugliese