4 recensioni
Maria Vittoria
Mercoledì 15 Gen 2025
Ho da poco preso in mano l’ultimo libro di Marco Biondi “Il segreto di Renato” e volevo esprimere la mia partecipazione emotiva agli eventi e ricordi narrati .
Dunque trovo quello che fa x me , una persona che descrive con un tale impatto emotivo che te lo fa rivivere ed intanto trasmette grandi valori come la famiglia le tradizioni e vita di un tempo. La morte del padre ha segnato la vita di questo ragazzo che poi spiega ai figli la vita di un tempo. Mi ricorda un po i libri di Mammoliti ed il film Vermiglio appena visto.
Dunque trovo quello che fa x me , una persona che descrive con un tale impatto emotivo che te lo fa rivivere ed intanto trasmette grandi valori come la famiglia le tradizioni e vita di un tempo. La morte del padre ha segnato la vita di questo ragazzo che poi spiega ai figli la vita di un tempo. Mi ricorda un po i libri di Mammoliti ed il film Vermiglio appena visto.
Carmen
Sabato 14 Dic 2024
Un romanzo nato da storie vere, effettivamente vissute, e quindi molto ben descritte e raccontate. Descrizioni di luoghi e paesaggi che rendono bene l’idea e consentono di immedesimarsi nel racconto. Fasi anche drammatiche, ma raccontate con delicatezza e ben inframmezzate da episodi più leggeri, a volte divertenti. Una lettura che prende e che scorre fino alla piacevole e sorprendente conclusione. Da leggere.
Ezio
Sabato 14 Dic 2024
Il romanzo si svolge in un casolare di montagna dove un violento temporale provoca un blackout.
La mancanza della luce stimola il capofamiglia Daniele a raccontare episodi della sua adolescenza. Uno spaccato di vita vissuta, quando nelle abitazioni non c’era né internet né tanto meno i cellulari.
L’autore racconta fatti realmente accaduti, raccontati dal padre. Interessante la descrizione di alcuni strumenti utilizzati nelle case negli anni 50, come lo scaldaletto, chiamato il prete, o la cucina economica.
Molto intrigante il sogno di Renato che lo porta a ripercorrere la vita di suo padre.
Il romanzo è scorrevole, emozionante e ogni pagina aumenta la curiosità del lettore a scoprire il segreto di Renato. Un bel libro che consiglio a tutti.
La mancanza della luce stimola il capofamiglia Daniele a raccontare episodi della sua adolescenza. Uno spaccato di vita vissuta, quando nelle abitazioni non c’era né internet né tanto meno i cellulari.
L’autore racconta fatti realmente accaduti, raccontati dal padre. Interessante la descrizione di alcuni strumenti utilizzati nelle case negli anni 50, come lo scaldaletto, chiamato il prete, o la cucina economica.
Molto intrigante il sogno di Renato che lo porta a ripercorrere la vita di suo padre.
Il romanzo è scorrevole, emozionante e ogni pagina aumenta la curiosità del lettore a scoprire il segreto di Renato. Un bel libro che consiglio a tutti.
Daniela
Venerdì 13 Dic 2024
Libro decisamente intrigante. Con racconti di vita vissuta che svelano particolari a molti sconosciuti del periodo della 2a guerra mondiale e anni successivi, narra una storia avvincente che termina con un finale piacevolmente a sorpresa. Consigliato